Johann Sebastian Bach (1685-1750)Suite BWV 997
Johann Kaspar Mertz (1806-1856)Fantasia ungherese op.65 n.1
Hans Werner Henze (1926-2012)Drei Tentos
Manuel Maria Ponce (1882-1948)Sonata III
Francesco Molmenti è un chitarrista, didatta e storico della musica. Figlio di genitori musicofili, è introdotto nel mondo delle sei corde dalla sua prima insegnate, Lucia Pizzutel, che lo accompagnerà fino al diploma (conseguito al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste nella classe di Frédéric Zigante). In seguito ha la possibilità di perfezionarsi con grandi maestri (Z. Dukic, A. Ponce, D. Russel, T. Hoppstock, M. Barrueco, P. Pegoraro, W. Kanengiser, ecc.) intraprendendo giovanissimo la via del concertismo.
All’età di tredici anni partecipa al concorso “H. Villa-Lobos” di Padova risultando vincitore assoluto di tutte le categorie strumentali; in seguito si è distinto in diversi concorsi nazionali e internazionali, tra gli altri: Concorso Nazionale “Premio G. Crespi” di Azzano Decimo (Pordenone), Concorso Internazionale di Gargnano (Brescia), Concorso Nazionale “Riviera Etrusca” Piombino (Livorno), Concorso Internazionale “Rovere d’oro (Imperia), Concorso Internazionale “Ansaldi-Servetti” di Mondovì (Cuneo), Concorso Internazionale “I.Padovez” (Croazia), Asia International Guitar Competition (Bangkok, Thailandia), Semifinalista al GFA Competition (Oklahoma City, USA) nel 2015.
Nell’estate 2002 ha interpretato in veste di chitarra solista, la prima esecuzione mondiale - nella versione orchestrale - del Concerto “En las tierras altas” di Angelo Gilardino, con l’Orchestra Sinfonica “Institut Musical de La Vallée d’Aoste” e il fisarmonicista Giorgio Dellarole. Nello stesso anno ha inciso un Cd in qualità di vincitore del Concorso di chitarra “Ansaldi-Servetti” di Mondovì, in cui dal 2002 svolge il ruolo di giurato.
Arricchisce la sua formazione con corsi di musica elettronica, direzione d’orchestra e in particolare con lo studio della storia e teoria della musica, laureandosi presso la facoltà di musicologia di Cremona, ottenendo il suo Dottorato di Ricerca con una tesi dedicata al teorico rinascimentale Johannes Tinctoris.
Come musicista svolge un’attività variegata, esibendosi come solista e in varie formazioni cameristiche. Come musicologo si dedica allo studio della musica tardo medievale e rinascimentale, e al repertorio chitarristico.
INGRESSO CONCERTI: € 8EXPO-CONCERTO: INGRESSO LIBERO
